Un arcipelago di colore a Milano

Inaugurata in occasione del Natale 2012, la nuova Pediatria di Cittiglio non è un semplice reparto, ma un luogo di cure sanitarie che nulla ha a che vedere con il classico ambiente ospedaliero. Pensato nell’ambito del progetto “L’Arte che cura” della fondazione Il Ponte del Sorriso Onlus, è un vero e proprio tuffo nella fantasia. “L’arcipelago delle isole di colore” fa da sfondo al reparto, dove Nuvolo, Gambalunga e Granchietto sono i compagni di viaggio dei bambini per volare nell’isola azzurra, isola della leggerezza e della calma gentile, per giocare sulle calde spiagge dell’isola gialla, tra la sabbia ed in compagnia di cento granchietti. Per poi attraversare tutte le stagioni tinte di rosa e di rosso, dal caldo dell’estate al giallo dell’autunno, fino al riposo d’inverno nelle sicure tane del bosco. Ed infine visitare la Fabbrica del Mare, dove le acque color smeraldo si preparano a dipingere i loro quadri marini, magici e suggestivi. Non si tratta di semplici decorazioni, ma di opere artistiche basate su principi pedagogici, per realizzare un percorso di accoglienza unico e rivoluzionario. La fantasia permette di sognare, di immaginare l’impossibile, di varcare i confini dello spazio e del tempo, di evadere, di narrare e raccontare una realtà che, nel contesto ospedaliero, potrebbe apparire spaventosa. I colori, i segni, le immagini, le forme, la narrazione, diventano quindi gli strumenti attraverso i quali il piccolo malato riesce a superare in modo sereno il contatto con l’ospedale.
Il progetto, ideato e coordinato dalla fondazione, in collaborazione con l’azienda Ospedaliera Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, ha visto come partner l’Accademia di Brera e Arteatro, che hanno costituito il team artistico. Dodici giovani talenti del prestigioso istituto, che con impegno e passione hanno progettato e realizzato le opere artistiche. Il tutto inserito in un contesto appositamente colorato.
In particolare, grazie alla propria versatilità e ad una gamma cromatica variopinta, per la realizzazione dei pavimenti e dei rivestimenti dei bagni delle stanze, sono state scelte le collezioni Interni e Flooring, formato 20×20, di Ceramica Vogue. Entrambe caratterizzate da una finitura satinata, ingelive e resistenti agli attacchi chimici, queste serie si adattano perfettamente ad un utilizzo sia in ambiente interno sia in ambiente esterno, a pavimento e/o rivestimento in aree soggette a calpestio da traffico moderato quale l’ambiente ospedaliero. Inoltre, la superficie ruvida di Flooring, pensata per rispondere alle normative vigenti e alle esigenze pratiche in materia di antiscivolosità in ambienti umidi (R10 A-B), garantisce una buona aderenza, senza trascurare le necessità dettate dall’attenzione per estetica e pulibilità.
L’intera progettazione della struttura ha così seguito un curatissimo percorso di armonizzazione tra colori e finiture, in grado di stimolare i più piccoli visivamente ed espressivamente.