Le Agorà del XXI secolo

I locali destinati all’intrattenimento e alla ristorazione hanno vissuto negli ultimi anni radicali trasformazioni, frutto dei mutamenti nei ritmi e negli stili di vita, nei paradigmi sociali e nelle abitudini al consumo. A questo quadro si aggiunge la tendenza a estetizzare il quotidiano, che si concretizza in una realtà in cui il design, abbinato alle nuove tecnologie, è presente trasversalmente in molti luoghi e prodotti del nostro vivere. Partendo da questo complesso scenario in continua evoluzione, il mondo dell’architettura e del design è arrivato ad affrontare la progettazione di questi spazi come un vero e proprio laboratorio di ricerca del nuovo, in cui le sperimentazioni materiche, illuminotecniche, compositive e distributive delle diverse funzioni integrate in un unico locale hanno come obiettivo comune quello di creare ambienti distintivi e versatili. Sintesi estrema di funzionalità al passo con le esigenze dettate dai ritmi moderni sono quei progetti che prevedono la collocazione di un locale d’intrattenimento all’interno di un altro luogo “cult” dei nostri tempi, il centro commerciale. Una riuscita fusione di queste due agorà dei giorni nostri è l’Astragalo di Gravellona Toce, uno dei locali di maggior successo della provincia di Verbania, realizzato nel 2009 all’interno del Parco Commerciale Laghi, situato in una posizione strategica a ridosso del quadrifoglio autostradale tra la statale del Lago Maggiore e la strada internazionale del Sempione. Sui 14.000 metri quadrati di superficie coperta sono stati ricavati i quattordici esercizi commerciali e l’Astragalo, un locale dal look giovane e creativo, che propone un’offerta articolata di servizi al pubblico, dalla caffetteria al wine bar e dal ristorante-pizzeria al disco pub serale, con spettacoli e musica dal vivo. L’ambiente interno si presenta come un moderno e luminoso locale di 630 mq, in cui ogni dettaglio è stato progettato per creare un ambiente versatile, stimolante e multifunzionale. Il design degli interni è tutto giocato su un mix di cromatismi e materiali senza compromessi, in cui decise tonalità metalliche fanno da sfondo alle contrastanti note color corallo di alcune pareti e arancio acceso delle sedute dal design minimal-chic. Il progetto illuminotecnico è stato studiato per far interagire la luce con i volumi, con gli arredi e, in particolare, con le superfici, fino a trasformarla in elemento d’arredo. Sulla specchiante superficie dei pavimenti, realizzati con un rivestimento ceramico del progetto Steelwork di Ceramica Fioranese, che conferisce una fluida continuità agli ambienti, la luce scorre dinamicamente e si arricchisce di riflessi color bronzo. La finitura superficiale lucida e rettificata della serie Steelwork, scelta nell’elegante colorazione Bronzo, riflette gli spazi contribuendo a dilatare la loro percezione e fornendo un valido supporto all’esigenza di trasformazione degli ambienti.