Progetti
Nuovo Science & Engineering Building per la University of Colorado
Santino Limonta
AR7 Architects
ATLAS CONCORDE
2009
Da tempo l’ Università del Colorado a Colorado Springs (UCCS) sentiva la necessità di ampliare la sede dei corsi scientifici, costruita nel 1981, divenuta ormai insufficiente e obsoleta. La costruzione del nuovo “Science & Engineering Building” ha avuto però una gestazione decennale a causa della difficoltà di reperire finanziamenti. Fondi pubblici furono stanziati già nel 2000 e poi cancellati nel 2001 per le restrizioni del bilancio statale. Successivamente UCCS riuscì ad ottenere 20 milioni di dollari e a coprire i restanti 36 milioni di dollari necessari al completamento dell’opera con obbligazioni, contributi e donazioni. Nel 2006 la posa della prima pietra e nell’agosto 2009 l’inaugurazione ufficiale. Con questo edificio, il più grande e il più innovativo di tutto il campus, dotato di 11 aule, 32 laboratori didattici e 53 laboratori di ricerca, UCCS ha posto le basi per il rilancio in grande stile dell’attività di ricerca scientifica per la quale è sempre stata apprezzata. Ha creato inoltre le condizioni per una proficua trasversale interazione fra corpo accademico, ricercatori e studenti dei dipartimenti di biologia, fisica, meccanica e ingegneria aerospaziale oltre che con l’Institute for Science and Space Studies e il CU Institute for Bioenergetics che qui hanno sede. La progettazione architettonica del nuovo complesso è stata influenzata dalla forma curva della morfologia collinare a nord. L’organizzazione verticale scalare e a terrazze è stata “suggerita” dalla forte pendenza del terreno e dalla necessità di collegarsi sia con gli edifici già esistenti sia con i sistemi di circolazione, meccanici e pedonali, previsti a vari livelli nel campus. L’edificio si erge ai piedi del Pikes Peak nel cuore del Campus Cragmor, di fronte a El Pomar Center e alla principale dorsale pedonale che attraverso tutto il campus. I suoi quattro piani offrono complessivamente 14.818 metri quadri operativi di cui 3.538 destinati all’attività didattica, 2.201 alla ricerca, 1379 agli uffici e 7.700 a spazi pubblici, impianti e circolazione. Il terrazzamento nella collina assicura l’ingresso on-grade fino al terzo livello mentre il quarto è collegato agli edifici pre-esistenti attraverso un ponte in altezza incorporato. La struttura in acciaio con rivestimento in mattoni, i pannelli in metallo e i sistemi finestra in alluminio satinato sono in linea con gli standard che uniformano le attività edilizie all’interno del campus. Il profilo a forma di dita dell’edificio, funzionale alla riduzione della volumetria interna e delle scale, massimizza l’entrata della luce naturale. Nella costruzione sono stati adottati accorgimenti e materiali finalizzati all’ottenimento della certificazione Leed. Come per i pavimenti della hall principale, degli atrii secondari e dei bagni dove sono state posate lastre in grès porcellanato tecnico di Atlas Concorde, collezione Format Grey e Black, certificate Ecolabel. Il condizionamento è realizzato da un insieme di metodi sostenibili e di tecniche tradizionali. L’impianto primario di trattamento dell’aria è dotato di variatori di velocità e di motori efficienti per ridurre il consumo di energia. Sensori di CO2 controllano l’immissione di aria esterna secondo necessità e la migliorano con filtri ad alta tecnologia. Di notte quando l’aria è fredda e le richiesta di elettricità bassa, i chillers costituiscono nei serbatoi riserve di ghiaccio che vengono riutilizzate successivamente per il raffreddamento dell’acqua nel ciclo di condizionamento. Illuminazione artificiale e consumi di acqua sono costantemente monitorati e ottimizzati anche con l’ausilio di rilevatori elettronici di presenza. Il tutto sorretto da un impianto di pannelli solari posizionato sul tetto che assicura una produzione di energia elettrica pari a 13,6 KW.
Atlas Concorde, collezione Format
grès porcellanato
45x45 cm
grigio, nero.
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): ≤ 0,5%
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): UA ULA UHA
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): ≤130 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): R ≥45 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R9-R11
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
ECOLABEL