Il Northern Campus di Target Corporation

Nel novembre 2005 Target Corporation, un gigante della distribuzione organizzata americana, ideò un ambizioso piano di espansione del proprio Northern Campus localizzato a Brooklyn Park, vicino a Minneapolis. L’esigenza nasceva dalla necessità di accompagnare con la costruzione di nuovi uffici la crescita di Target Corporation e dalla sostanziale difficoltà di espandere oltre certi limiti il proprio Headquarters situato nel centro di Minneapolis. Qui l’ipotizzata costruzione di una torre avrebbe richiesto non meno di tre anni e non avrebbe soddisfatto le previste future esigenze di spazi. L’espansione del Target Northern Campus, oltre al minor costo, consente invece all’impresa di edificare in zona di nuova urbanizzazione con servizi e infrastrutture tali da permettere ai propri dipendenti una elevata qualità di vita. Il piano di Target Corporation prevede nell’arco di 10/15 anni la costruzione di 743.200 metri quadri di uffici per 26.000 lavoratori, 185.800 metri quadri di superfici commerciali e 3.000 unità abitative. La realizzazione inoltre di un parco pubblico, un acquedotto, una biblioteca pubblica, una stazione di polizia e due alberghi. La costruzione del nuovo “Building D” del Target Northern Campus, completata nell’autunno scorso, si inquadra come primo step nel progetto complessivo appena descritto. Il nuovo costruito finalizzato ad uffici per un totale di 23.230 metri quadri è formato da due edifici separati, rispettivamente di 9.300 e 13.940 metri quadri e da un grande atrio centrale che svolge funzione di raccordo fra i due corpi e da punto di riferimento per i circa 1.000 nuovi lavoratori. Per assicurare maggior comfort viene convogliata luce naturale attraverso le grandi pareti vetrate poste all’estremità nord e sud dell’atrio mentre un lucernario corre senza interruzioni lungo tutto il tetto. Il team di architetti e designer della Ellerbe Becket (una delle più grandi società statunitensi di progettazione architettonica, architettura d’interni e costruzioni) che aveva ricevuto da Target Corporation l’input di ricreare nel Northern Campus un ambiente di qualità tale da stimolare (come già avveniva nel “Target’s Headquarters” di Minneapolis) il senso di appartenenza dei lavoratori, ha posto particolare attenzione ai materiali per le finiture dell’atrio, esaltandone la centralità funzionale e la rilevanza estetico-psicologica. Per la pavimentazione la ricerca verteva su di un materiale che garantisse densità, resistenza ed appeal nella vista da vicino simili a quelli della pietra naturale ma che nel contempo offrisse la possibilità di creare un disegno complessivo attenuato nei toni ma di forte impatto nella visione dai piani superiori. La scelta cadde sulle piastrelle in grès fine porcellanato di Ceramiche Caesar, in grado di dare quell’effetto di pavimento monolitico che il team di Ellerbe Becket ricercava per poi correggerlo e renderlo più interessante intagliandovi una linea longitudinale di 1/8″ riempita con stucco rosso (il colore di riferimento di Target Corporation). L’unicità del disegno complessivo deriva dallo schema di posa delle piastrelle giocato su formati, accostamenti di colori e finiture oltre che sulla relazione con la geometria disassata dei due corpi del “Building D”. Mentre le piastrelle sono posate allineate ad una delle ali della costruzione, la linea rossa corre nel senso dell’altra, a rimarcare l’idea progettuale di “prendere per mano” gli edifici laterali e ricondurli al centro.