Un salone di carattere

Non è un semplice salone di bellezza quello di Vorion, piccolo comune situato nel dipartimento dell’Isère della regione del Rodano-Alpi. Con un il suo stesso nome, «Le Salon», manifesta infatti la volontà di dichiararsi unico e differente, come il pubblico esigente e di tendenza a cui si rivolge. Una dichiarazione di esclusività che va oltre i trattamenti estetici per estendersi a un modus vivendi espresso anche attraverso uno spazio di accoglienza creato su misura, la cui progettazione non poteva che essere affidata a uno studio di architettura in grado di interpretarne l’anima e di curare l’intero iter progettuale nei minimi dettagli, sino alla decorazione e all’arredo.
Per creare un ambiente che i progettisti Cadypso hanno definito neobarocco e «frizzante come la sua proprietaria» si è puntato sulla combinazione di materiali originali, colori decisi e grandi quinte vetrate a tutt’altezza che inondano il locale di luce e lo pongono in contatto visivo diretto con la strada su cui si affaccia. Il risultato non è tuttavia l’ennesimo salone di parrucchieri caratterizzato da un design freddo ed essenziale, ma un ambiente dall’atmosfera intima e ospitale. La progettazione di questi interni, basata su una gradevole commistione di rivestimenti, tessuti e complementi d’arredo tutti diversi tra di loro, riecheggia l’allestimento dei numerosi caffè e negozi che negli ultimi anni hanno scelto di ricreare in spazi di utilizzo pubblico l’atmosfera intima degli interni domestici.
A prevalere è la varietà di trame, colori e linguaggi, a partire dall’arredamento, che comprende piccoli tavolini di gusto neo-vintage con gambe di legno e ripiani decorati, poltroncine in tessuto azzurro, lampade da tavolo con paralumi traforati e lampade a soffitto che realizzano piccole cascate di lampadine pendenti. Per le pareti si è scelto di puntare sul contrasto tra quelle occupate dalle postazioni di lavoro, rivestite con tappezzerie ispirate a tessuti con decori di sapore retrò, e quelle che accolgono le vetrate sul lato strada, caratterizzate da un rustico effetto muro in pietra chiara grezza di taglio irregolare, sulle quali spicca un grande specchio impreziosito da una cornice argentata. Grandi specchi con cornici definiscono anche ogni postazione di lavoro, mentre piccole cornici con foto d’epoca occupano la parte superiore delle pareti secondo una disposizione volutamente casuale. L’elemento più caratteristico e d’impatto è costituito dall’audace colorazione dei pavimenti, per la quale è stata utilizzata la serie in grès porcellanato effetto metallo di Caesar «Trace» nel colore Mint, caratterizzata da una grafica irregolare che contribuisce a esaltare la policromia creata dall’ossidazione del rame. Una scelta che permette al tempo stesso di garantire le prestazioni tecniche necessarie per questo tipo di locale, riflettere la luce naturale e definire con un segno estetico forte il carattere originale del salone.