Progetti
Sulle rive del Danubio un edificio connesso con la natura
Santino Limonta
Thomas Koy
Reimann Architecture
FLORIM
2016
Lo sviluppo di nuovi immobili, l’acquisizione di immobili esistenti e la loro gestione allo scopo di ricavarne reddito costituiscono il core business della Holding immobiliare VIB Vermögen AG. Nel suo portafoglio proprietà logistiche, industriali, commerciali e di servizi, selezionate secondo stringenti criteri etico-estetico-funzionali. Gli stessi da VIB richiesti per la costruzione della propria nuova iconica sede centrale. Esasperata interazione fra interni ed esterni, dinamismo, luce e integrazione con la natura sono gli elementi base elaborati nel concept di progetto dello studio Reimann Architecture. L’edificio, due ali e un corpo centrale di tre piani fuori terra per complessivi 3.000 metri quadri, sorge su un’area verdissima poco distante dall’abitato di Neuburg an der Donau (Germania bavarese). Immediatamente alle sue spalle e nei dintorni folte macchie di foresta si spingono fino alle rive del Danubio e fanno di questa un’area privilegiata dal punto di vista naturalistico. La collocazione ha spinto il progettista a disegnare una palazzina dall’architettura minimalista e dalle grandi aperture verso l’esterno per favorirne l’inserimento nel paesaggio senza forzature. “Un edificio perfettamente connesso con la natura” sottolinea lo studio. Le linee pulite delle facciate e le grandi vetrate pavimento-soffitto che le tagliano trasversalmente suggeriscono continuità tra il dentro e il fuori. L’ingresso alla palazzina, localizzato al piano terra del corpo centrale, immette in un grande atrio che svolge funzioni di accoglienza e di raccordo orizzontale fra le due ali adibite a uffici. Anche il raccordo verticale fra i tre piani si sviluppa dall’atrio. Una scultorea scala con struttura in acciaio massiccio e gradini in rovere affumicato li collega l’un l’altro con un solo sorprendente balzo sprigionando energia. Dinamismo, luminosità e trasparenza sono concetti che emergono con forza dal design degli interni. Reinterpretando l’open space, pareti in vetro isolano i gruppi di lavoro e gli ambienti di servizio, ma consentono in ogni caso allo sguardo di spaziare sulla natura da ogni angolazione. Vetri e specchi collocati strategicamente rifrangono l’abbondante luce naturale e le immagini esterne generando effetti caleidoscopici in continua mutazione. Gradevoli contrasti estetici derivano dall’uso combinato di materiali di pregio quali ottone massiccio lucidato, vetro laccato, legno di noce opaco, Fenix nero e tessili customizzati. Ma a produrre dinamismo sono soprattutto il taglio poligonale degli arredi progettati appositamente e la ricercata asimmetria delle strisce luminose a led integrate nel soffitto contrapposta a quella delle lastre ceramiche della pavimentazione. Per la realizzazione di quest’ultima sono state utilizzate lastre di grès porcellanato della collezione Pietre/3 di Casa dolce casa – Casamood (made in Florim), colore Limestone Coal, in ben otto formati diversi (da 30×60 a 80×180 cm) opportunamente mescolati nella posa e contrappuntati da inserti di altra natura.
Casa dolce casa - Casamood - collezione Pietre/3
grès porcellanato
30x60 - 40x80 - 60x120 - 60x60 - 80x180 - 80x80 cm
Limestone Coal
Assorbimento dacqua (ISO 10545-3): E<0,5%
Resistenza allattacco chimico (ISO 10545-13): UB
Resistenza allusura e allabrasione (ISO 10545-6): <175 mm3
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): ≥1300 Newton
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): conforme
Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): conforme
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
ECOLABEL
LEED