Progetti

McLaren Production Centre - Woking (Regno Unito)

Ritorno al futuro

IL MCLAREN CENTRE, IMMERSO NELLA BRUGHIERA INGLESE, SI DISTACCA DAI CANONI TRADIZIONALI DI FABBRICA AUTOMOBILISTICA TRASFORMANDOSI, PER MANO DI NORMAN FOSTER, IN UN AMBIENTE FUTURISTICO LA CUI FUNZIONALITÀ PRODUTTIVA DIVENTA SIMBOLICA
Autore
Alfredo Zappa
Foto
Nigel Young
Contractor
Sir Robert McAlpine
Superfici
PASTORELLI
Adesivi
Mapei
Anno di realizzazione
2011

Norman Foster, appassionato collezionista di quattro ruote, Sir al merito architettonico e padre della più archetipica fabbrica per automobili contemporanea, l’impianto Renault inaugurato a Swinton nel 1986, sceglie la brughiera inglese per creare qualcosa di nuovo, dando forma a un complesso dove è la funzione produttiva a diventare simbolica. La forma ne è diretta conseguenza, al punto da generare una sorta di “non-luogo” fabbrica e di “non-luogo” architettonico, perché il manufatto è stato concepito per essere completamente metabolizzato dal paesaggio. Per conseguire il risultato, il ruolo di primo piano lo giocano gli interni. E la fabbrica offre un’esperienza indimenticabile a chi non ha semplicemente ordinato un’auto, ma un vero e proprio pezzo unico. Qui il cliente non vede costruire la sua macchina, la vede nascere. Per questo è stato realizzato un ambiente molto più simile a una clinica ospedaliera che a una tradizionale officina.
Lo stesso Ron Dennis, executive chairman McLaren, racconta che tra le suggestioni trasmesse al team di Foster, ha posto in primo piano l’esigenza che l’edificio riassumesse l’originalità del modo in cui McLaren pensa, oltre che produce. L’architettura, più che un forte primo impatto figurativo, doveva innanzitutto essere capace di trasmettere un “mental aftertaste”.
Siamo a Woking, nel Surrey, poco a Sud Ovest di Londra. Il Centro di Produzione McLaren completa un villaggio industriale che comprende un Centro visitatori ipogeo, un’avveniristica Galleria del Vento, oltre al famoso Technology Centre, inaugurato nel 2004, sempre su progetto di Foster+Partners. Il nuovo edificio presenta un corpo di fabbrica a base rettangolare, sviluppato su una superficie coperta di 34.500 metri quadrati. Al suo interno sono ospitate le linee di produzione e assemblaggio delle Gran Turismo McLaren destinate alla normale circolazione su strada, tra le quali la nuova MP4-12C. Technology e Production Centre sorgono in prossimità l’uno dell’altro e sono funzionalmente collegati da un percorso ipogeo. Tutto il materiale recuperato dallo scavo per le fondazioni e del piano interrato (circa 180 mila metri cubi) è stato mantenuto sul posto e impiegato per rimodellare il paesaggio, ottimizzando l’inserimento e l’impatto ambientale di un edificio concepito secondo i più avanzati canoni di efficienza energetica. Il layout rispecchia il flusso della produzione.
Al livello inferiore trovano spazio le aree di stoccaggio e gli impianti. Al livello superiore le linee lungo le quali le vetture vengono assemblate, verniciate, rifinite e testate. Le strutture in elevazione e di copertura sono in acciaio, mentre l’interrato è in blocchi di cemento su fondazioni in calcestruzzo. L’involucro, in elementi sandwich termoisolati prodotti da Trimo (uno dei partner tecnici McLaren) prevede una doppia cortina di pannelli, al fine di ottenere un’intercapedine all’interno della quale sono contenute le linee di distribuzione impiantistica. Le reti (aria compressa, elettricità, ventilazione, comunicazione, eccetera) sono integrate sotto il pavimento, nei controsoffitti, nei carter che avvolgono i pilastri. L’attenzione al dettaglio è stata maniacale e ha fatto la differenza anche in termini di costi e tempi esecutivi. Basti pensare ad esempio che le dimensioni della griglia di impostazione modulare della struttura dell’edificio e delle piastrelle di pavimentazione (32 mila metri quadrati di superficie) sono state coordinate per ottimizzare le operazioni di posa minimizzando gli sfridi. Anche in questo caso la partnership tecnologica tra Pastorelli e McLaren ha consentito di archiviare un risultato di assoluto livello.
Già produttrice di tutte le pavimentazioni dell’attiguo Technology Centre, Pastorelli prosegue così un percorso di collaborazione e fornitura che, oltre al nuovo centro di produzione industriale di Woking, si estende a tutti gli showroom McLaren Automotive nel mondo.

Piastrelle
Pastorelli, MC2 e MC16
Tipologia
grès porcellanato
Formati
30x30 - 60x60 cm
Colori
Grigio
Caratteristiche tecniche
Assorbimento d’acqua (ISO 10545-3): ≤ 0,5%
Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13): UA ULA UHA
Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): conforme
Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme
Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): ≥ 45 N/mm2
Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R10
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
Resistenza alla dilatazione termica lineare (ISO 10545-8): conforme
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