Quando il mosaico diventa gioiello

Dici mosaico e subito il pensiero va a pavimenti e pareti di grandi dimensioni decorate con tessere multicolori. Ma, nel quadrilatero della moda milanese, possiamo ammirare un altro lato della tecnica musiva: quella del gioiello. In un’esclusiva boutique in via della Spiga, Sicis espone il risultato dell’opera certosina di maestre mosaiciste specializzate nella raffinatissima tecnica del nano-mosaico, protetto da teche blindate incastonate in preziosi mosaici d’oro e di platino. Quella del gioiello in micro mosaico è una tecnica molto antica. Il suo avvento può essere collocato all’epoca dell’inaugurazione di San Pietro, a Roma. Con la conclusione dei lavori nella basilica, infatti, i mosaicisti iniziarono a trovarsi disoccupati. Pertanto, in mancanza di lavori di grandi dimensioni, iniziarono la produzione di mosaici in miniatura legati non più al contesto religioso: allora, si trattava di ornare vari oggetti come scatole, tabacchiere, soprammobili, e presto si passò anche alla creazione di veri e propri gioielli. I soggetti del micromosaico variavano da immagini agresti di personaggi in abiti popolari, a immagini floreali e di animali, a quelle delle rovine dell’antica Roma. Con l’800, la tecnica si perfezionò ulteriormente: la verosimiglianza ottenuta con gli smalti opachi, la filatura in tessere minute e le mille tonalità di colore dei cosiddetti malmischiati resero possibile il successo del micromosaico in tutta Europa. La tavolozza cromatica era ormai illimitata, e le infinite sfumature potevano rivelare i più sottili trapassi di luce.

Dettagli come fiori, foglie, pelo degli animali, prendevano vita nell’incredibile verosimiglianza che si raggiungeva, diversamente da quanto fino ad allora ottenuto. Da allora, il gioiello di mosaico ha visto crescere la sua qualità, fino all’apertura – e siamo ai giorni nostri – della prima boutique dedicata esclusivamente ai gioielli Sicis Jewels e agli orologi Sicis O’Clock. Le pareti e il soffitto dell’ingresso sono stati decorati con la collezione Structura. Questa collezione propone pannelli di mosaico realizzati con tessere quadrate di mosaico caratterizzate da spessore, dimensione, colore e texture differenti, per un intrigante effetto tridimensionale.
Fiber – ultima creazione di Sicis – fa da sfondo alla gioielleria. Le tessere sono realizzate in diversi formati e materiali, la cui forma può essere quadrata oppure sottile, lunga e rettangolare, per un elegantissimo effetto di “cascata” geometrica. I materiali variano dal vetro, vetro specchiato, marmo, platino, oro. Nel piano inferiore, il pavimento è realizzato con l’iconica di Sicis: la collezione Cosmati, costituita principalmente da marmi e pietre naturali, elementi prevalentemente geometrici, variabili per colore, tono, forma, dimensione, e concepita secondo la tradizione di una delle più antiche famiglie note per la produzione artigianale di pavimenti decorativi in marmo.