O4 House, la natura in città

Completata nel 2011 su progetto dello studio croato Sirrah Projekt (Helena Alfirević Arbutina e Dražen Arbutina con la collaborazione di Mislav Salitrežić) per un costo complessivo di 1.300 euro al mq per 400 mq di sviluppo, la O4 House è una villa unifamiliare realizzata vicino alle sponde del fiume Drava, nella zona occidentale di Osijek, città al confine tra la Croazia e l’Ungheria.
Posizionata al centro di un lotto lungo e stretto di 2.000 mq, ha l’accesso principale, carraio e pedonale, posizionato a nord: introduce all’abitazione e ai due garage affiancato da un’ampia area verde che, ravvivata puntualmente da studiate aiuole fiorite, ha una doppia funzione di accoglienza e filtro con il traffico veicolare e il mondo esterno. Trasversale rispetto al lotto, la O4 House lo divide in due parti, ritagliando alle sue spalle un secondo giardino, completamente privato, su cui hanno unico affaccio le due camere da letto.
L’organizzazione planimetrica è dettata dalla volontà di impostare tre aree funzionali ben distinte e preservare al contempo due alberi di noce preesistenti nell’area. Così, ai lati di un corpo centrale a pianta rettangolare trasversale rispetto all’orientamento del lotto, si innestano due ali che, anch’esse a pianta rettangolare, si sviluppano verso sud. Gli ambienti che si distribuiscono nella villa, a un solo piano fuori terra ad eccezione della doppia altezza dell’area del soggiorno, realizzano un insieme raffinato e moderno, ma al contempo familiare, il cui nucleo è costituito da una luminosa zona giorno con doppio affaccio che è filtro, fisico e simbolico, tra la sfera pubblica, verso la strada e la città, e quella più privata, rivolta all’interno. Comprende l’ingresso, un soggiorno con biblioteca soppalcata, la cucina con annessa dispensa e il tinello. Nelle due ali laterali trovano invece posto, in settori separati e non comunicanti, le aree notte e tempo libero per tutti gli abitanti della villa: a est la zona padronale, con camera matrimoniale, bagno e area benessere con palestra e vasca idromassaggio aperta su un patio privato e, a ovest, lo spazio per i bambini, con camera da letto, bagno e una stanza per lo svago.
Nella progettazione degli interni e delle finiture esterne la ricerca del rapporto con la natura ha guidato le scelte di materiali e colori, declinati questi ultimi su tonalità neutre puntualmente ravvivate dal calore del legno. Sull’esterno, le tamponature delle pareti ventilate con pannelli in laminato Trespa finitura noce accentuano il plastico volume curvo del corpo principale, mentre il legno, il grés porcellanato effetto pietra (serie Pietratech, di Cotto d’Este) e la ghiaia rivestono le pavimentazioni che emergono dal verde del prato all’inglese. All’interno, l’idea di leggerezza pervade tutto l’insieme, ed è particolarmente accentuata nel corpo centrale, nella trasparenza dei pannelli di vetro dei divisori e delle balaustre, nella scenografica scala a giorno con pedate in legno su una trave continua, e nelle selezionate tonalità che modulano, su pavimentazioni in porcellanato ceramico ultrasottile Kerlite e nei pochi e raffinati arredi, il bianco, il grigio, il beige e il marrone.