Progetti

Pizzeria "Solo pizza" - Napoli

Napoli, Via Medina: “Solo pizza”

Nel progetto di ridefinizione del brand della catena di ristoranti, la ceramica di Vietri diventa protagonista
Autore
Santino Limonta
Foto
Studio Minimo
Progettista
Marcello Panza, Studio Minimo
Superfici
CE.VI CERAMICA VIETRESE
Anno di realizzazione
2008

La lavorazione della ceramica a Vietri ha origine nel XVII secolo con la produzione di mattonelle decorative murali e di piastrelle per pavimenti (riggiole) caratterizzate da decori geometrici o barocchi. Ancora oggi le maioliche create dei maestri ceramisti vietresi riflettono i tipici motivi di questa splendida terra. Quasi scontata quindi per Marcello Panza (Studio Minimo) l’adozione di questo materiale nel suo progetto di ridefinizione della identità dello storico marchio “Solo Pizza”. Il concept del progetto imprenditoriale “Solo Pizza” prende spunto da un’antica pizzeria napoletana nota per proporre ai suoi avventori solo due tipi di pizze, la Margherita e la Marinara, in una cornice molto spartana e popolare. La decisione di ridefinirne il format si è basata sulla necessità di attualizzare un marchio ed un lay-out d’arredo che nel tempo si era andato confondendo con analoghe situazioni sorte sulla scia del successo di “Solo Pizza”. In quest’ottica la maiolica vietrese ha consentito di reinventare in chiave contemporanea un legame con una tradizione di forte impatto evocativo e visivo. La prima concretizzazione del nuovo format ha riguardato il ristorante di Via Medina a Napoli. Il locale presenta due ingressi separati proprio dalle scale medesime. Questa particolare conformazione ha indotto il progettista ad individuare un segno di pavimentazione che legasse formalmente e visivamente i due accessi. E’ il tappeto di maioliche prodotte da CE.VI Ceramica Vietrese su disegno dello stesso Marcello Panza a collegare i due ingressi legandoli tra loro ed a riallacciarsi alla identità barocca della strada, recuperando il ricciolo della balaustra del sagrato come segno architettonico e decorativo. Questo stilema diviene un elemento importante nella decorazione del locale, individuando nel cromatismo rosso del ricciolo una forte carica espressiva, ripresa anche negli arredi e nelle lampade, che evocano l’acceso colore del pomodoro e del fuoco del forno a legna. Il tappeto di rossa decorazione è incorniciato da una pavimentazione grigia che sale sulle pareti fino a formare un “lambrino” di protezione. La cupola del forno a legna per le pizze è completamente rivestita con i pezzi di risulta delle piastrelle vietresi, recuperando la tecnica di copertura di questi manufatti in mosaico ad opera incerta. Le lampade rosse sospese sui tavoli del ristorante, i mobili rivestiti in maiolica decorata e le superfici lucide del vetro retro laccato arancio brillante svolgono tre funzioni: ristabilire un legame sentimentale con la tipica atmosfera anni ’50 delle pizzerie tradizionali napoletane, collegarsi direttamente all’idea iniziale del format “Solo Pizza” e mettere in risalto la struttura architettonica del locale con le sue volte a botte e a crociera. Va in questo senso anche il largo nastro decorativo in stampa monocromatica digitale che riprende il motivo del ricciolo e, distaccandosi dalle pareti, permette una suggestiva illuminazione a luce radente.

Piastrelle
Ce.Vi. Ceramica Vietrese, Serie Furore
Tipologia
bicottura
Formati
20x20 cm
Colori
Rosso
Caratteristiche tecniche
Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13): Classe A
Resistenza al cavillo (ISO 10545-11): conforme
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