Ambienti di lavoro alla luce del sole

La nuova sede di Vulcangas diventa un manifesto architettonico per la Società Italiana Gas Liquidi S.p.A., leader in Italia nella distribuzione di energia pulita. La struttura adibita ad uffici è stata infatti concepita dallo Studio Simonetti Srl secondo i principi della bioarchitettura con la precisa volontà di ridurre l’impatto ambientale. L’edificio sorge a Poggio Torriana, a poca distanza dall’alveo del fiume Marecchia, in una zona artigianale circondata dalla campagna e a pochi chilometri dal mare, in un ecosistema fragile e da preservare. Lo studio ha scelto quindi un materiale naturale dominante, il legno lamellare di abete, per struttura, copertura, solai, boiserie e porte. A questo proposito i progettisti dichiarano: “Ogni metro cubo di cemento sostituito dal legno equivale a una tonnellata in meno di anidride carbonica immessa nell’atmosfera,
come se 100 autovetture venissero tolte dalla strada.
Il sistema costruttivo a secco ha, inoltre, contribuito a diminuire i tempi e i costi di costruzione, che saranno ulteriormente contenuti per tutto il ciclo di vita dell’edificio grazie ad un’alta possibilità di recupero dei singoli componenti”.
La progettazione dell’intero volume ha tenuto conto dell’orientamento solare e della ventilazione naturale nell’articolazione di spazi e involucro.
A nord, in adiacenza ad altri edifici, è stata pensata una quinta lignea, compatta e più chiusa, che si piega a copertura e a protezione di un volume vetrato sui lati sud ed ovest. Le facciate trasparenti, pronte a captare più radiazione solare e illuminazione naturale, sono comunque parzialmente schermate da un aggetto della copertura, che diventa ancora più importante sul fronte ovest. Qui l’ingresso è protetto da un eccessivo surriscaldamento solare mediante un’area porticata a tutta altezza, dove si staglia il logo di Vulcangas, zona di filtro rispetto alla vera e propria hall con reception.
La strategia progettuale ha cercato inoltre di ottimizzare il comfort interno degli ambienti e di ridurre l’inquinamento indoor, arredando gli spazi di lavoro con materiali facilmente riciclabili e colori dalle tonalità della terra. Hall, uffici e sale riunioni sono inoltre impreziositi da complementi d’arredo su misura e da opere fotografiche e artistiche. Di notte, grazie ad un sapiente progetto illuminotecnico, l’edificio vetrato si staglia nel paesaggio come una magica lanterna.
In interno, esterno e sulle scale, i progettisti hanno scelto l’essenza tecnica ed estetica della ceramica ispirata all’effetto pietra, marchio Laminam. Evitando di intaccare cave marmoree già compromesse, la collezione I Naturali riesce qui ad offrire superfici nel formato 1000×3000 mm con appena 5,6 mm di spessore. Questo materiale risulta inoltre particolarmente resistente a graffi, abrasioni e macchie, garantendo la durata nel tempo e la sostenibilità nel lungo periodo. Internamente e all’esterno sono state montate grandi lastre nella versione Emperador Grigio Spazzolato, dalla colorazione scura e dal forte impatto scenografico. Nella hall di ingresso la parete rivestita in boiserie di legno viene segnata da una scala leggera retro-illuminata con parapetto vetrato realizzato su misura. Pedate ceramiche in Pietra di Savoia Grigia Bocciardata accompagnano al piano primo, dove sono stati localizzati gli uffici presidenziali e le sale riunioni.