Le scarpe e Cersaie | di Maria Teresa Rubbiani

Periodo
09.11.2020 - 13.11.2020
Orari
Denominazione / Luogo
Bologna (Italia )

Per chi frequenta Cersaie non è una novità il fatto che ogni anno ci si debba attrezzare con calzature comode. Il pensiero di ‘quali scarpe mi metto a Cersaie’ è infatti un pensiero che si affaccia con largo anticipo nella mente del popolo di Cersaie rispetto la data in cui si svolge la manifestazione (quest’anno dal 9 al 13 novembre).

Infatti il tema non è banale: occorre conciliare due esigenze opposte e cioè avere scarpe comode da un lato ma avere anche scarpe se non eleganti, almeno decenti.

Quest’ultima necessità deriva dalla natura stessa del Salone e vale a dire un luogo del bello, un luogo del Made in Italy, un luogo dove non ci si può presentare se non vestiti adeguatamente, possibilmente alla moda e con scelte di colori del vestiario non banali. Dopotutto i visitatori e gli espositori di Cersaie sono operatori che lavorano nell’ambito dell’Interior Design e dell’architettura.

La prima esigenza invece nasce ovviamente dall’estensione della Fiera, dalla voracità sollecitata passo dopo passo dalla bellezza dei prodotti, dalla esigenza di rimanere aggiornati sulle novità per la casa e dalla capacità di riuscire a sfruttare appieno le ore che ogni operatore, professionista, cliente o progettista riesce a dedicare a una Fiera che rimane punto di riferimento internazionale per l’abitare.

Così il popolo di Cersaie acquista le scarpe per Bologna con alcuni mesi di anticipo in modo da adattare le scarpe al proprio piede, senza consumarle troppo però: mai mettere scarpe nuove a Cersaie!

Di recente inoltre, causa il cambiamento di clima in corso, che rende possibile in un periodo comunque a cavallo fra l’estate e l’autunno un’oscillazione delle temperature anche significativa, attrezzarsi con scarpe adeguate significa anche indovinare che tempo farà.

La novità per quest’anno è che il popolo di Cersaie dovrà stare ancora più attento alla scelta di scarpe adatte perché la fiera si amplia raggiungendo i 180.000 metri quadri di superficie! Il che si traduce in 20.000 metri quadrati in più sui quali scarpinare.

Infatti l’apertura del nuovo padiglione 37, che avverrà proprio in occasione di Cersaie 2020 e che rappresenta la singola superficie espositiva coperta più grande dell’intero Quartiere Fieristico, porta la superficie disponibile di Cersaie 2020 a 180.000 metri quadrati. Un ampliamento significativo, che sarà in grado di rispondere alle crescenti richieste delle aziende. Questa nuovo corpo di fabbrica, inaugurato dopo che nel 2018 – sempre in occasione di Cersaie – vennero aperti i padiglioni 28, 29 e 30, rappresenta il secondo importante passo nel progetto di riqualificazione dell’intero spazio espositivo, che prevede altri interventi su padiglioni ed aree comuni e che terminerà nel 2024.

Questa novità determinerà una riorganizzazione degli spazi espositivi, nel segno di una migliore contiguità tra aree aventi le medesime merceologie e di una più facile fruibilità dell’intero quartiere fieristico.

Ma non è tutto. La riorganizzazione degli spazi e la maggior disponibilità di spazio permetterà la creazione di un nuovo spazio. Al Padiglione 18 in uno spazio di 10.000 metri quadri nascerà la nuova area tematica di Cersaie denominata Contract Hall, uno spazio espositivo che vedrà anche la presenza di aziende che operano in ambiti diversi da quelli tradizionali di Cersaie.

Le recenti trasformazioni del prodotto ceramico ne hanno consentito l’impiego in ambiti diversi rispetto a quelli tradizionali dei pavimenti e rivestimenti residenziali.

Contract Hall nasce così anche da questa ‘product extension’della ceramica: un luogo in cui saranno visibili le nuove applicazioni del materiale ceramico che ora è divenuto grande lastra, ma anche superficie dallo spessore variabile dal super sottile all’iper spessorato e che ne consente l’uso da parte di settori produttivi che finora non l’avevano utilizzato come, per esempio, i produttori di mobili per la cucina o i serramenti.

Pertanto nel Padiglione 18 esporranno aziende provenienti da altri settori inerenti l’abitare. Nel settore Cucine, caminetti ed arredoceramica troveranno spazio soluzioni d’arredo dove la ceramica affiancherà gli altri materiali utilizzati. Le scale, le porte e le boiserie saranno esposti nello spazio Finiture d’interni ed esterni, che racchiude anche i serramenti, gli accessori per il design, i tendaggi e finiture d’arredo in genere. Una lettura moderna dell’arredobagno affiancherà, ai tradizionali prodotti per questo ambiente – che continueranno ad essere esposti nei cinque padiglioni a loro dedicati – spa, saune e spazi della bellezza, che nel Padiglione 18 saranno riuniti nella sezione Sistemi per il wellness. L’area Outdoor vedrà l’esposizione di aziende produttrici di gazebo, dehors ed arredamenti per esterni, ricreando ambienti accattivanti e ricchi di charme. Uno spazio di rilievo verrà poi dato all’Illuminazione e domotica, che rappresentano nei moderni edifici soluzioni centrali per la gestione ed il confort interno. Le software house ed i relativi strumenti informatici necessari per inventare edifici ed ambienti saranno nella sezione Progettazione. Una espansione merceologica realizzata su diversi fronti in collaborazione con BolognaFiere, accordo che rafforza ulteriormente le ottime relazioni con Cersaie.

Contract Hall diviene così il luogo dove a Cersaie i visitatori, dopo aver visitato i padiglioni dedicati alla ceramica per l’architettura e l’arredobagno, potranno trovare una selezione di espositori provenienti da altri settori dell’abitare.

All’interno di Contract Hall verrà poi riproposta l’area Archincontract, con la presenza di alcuni noti studi di architettura, a disposizione degli operatori del real estate, e che presenteranno i loro progetti più recenti.

Contract Hall si propone in definitiva in tal modo come luogo d’incontro ideale per gli operatori del mondo del grande progetto e della committenza operante sulla grande scala.

Se Cersaie da un lato è e rimane una grande occasione di aggiornamento professionale per gli operatori del settore con la sua ampia offerta di prodotti ceramici di altro livello accanto alle nuove merceologie del mondo della casa e del contract, anche nel 2020 sarà l’occasione per innumerevoli eventi, conferenze e seminari dedicati all’architettura, all’abitare e alla tecnica. Il programma delle iniziative è ancora in via di definizione e sarà possibile trovare aggiornamenti sul sito di Cersaie.

Concludendo, il popolo di Cersaie è avvisato: il Salone diventa più grande ed il motto per il 2020, sarà, per non perdere tutte le novità, ‘gambe in spalla e pedalare’.

 

 

Febbraio 2020