L’intera filiera ceramica e dell’arredobagno è rappresentata a Cersaie 2021 | di Andrea Serri

Una grande innovazione che ha fatto fare a Cersaie un importante passo avanti. Quello di riunire, sotto un unico contenitore – il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, appunto – tutte le dimensioni che compongono le relazioni con la filiera a valle. Grazie alla nascita del Contract Hall, che ha un proprio spazio nel Padiglione 18, l’obiettivo è stato raggiunto.

Quando nel 1983 nacque Cersaie, l’obiettivo fu quello di aiutare le imprese della ceramica e dell’arredobagno a creare le reti commerciali estere, dopo che il mercato domestico aveva raggiunto una sostanziale saturazione. Una scelta che ha reso possibile arrivare a quote export superiori all’85% per piastrelle e lastre e ad oltre la metà per la ceramica sanitaria.

Circa 10 anni fa, in coerenza con l’evoluzione del prodotto verso gli usi non residenziali, Cersaie ha creato il programma culturale ‘costruire, abitare, pensare’, le cui conferenze di architettura sono state illuminate – tra gli altri – da 10 premi Pritzker, ultimo dei quali Shigeru Ban venerdì 1° ottobre a Cersaie 2021. Un unicum nel panorama mondiale delle fiere, ma anche una scelta che ha avvicinato gli studi di progettazione a Cersaie e da questo alle imprese espositrici, consolidando nei fatti questa nuova relazione.

Nel 2012 è nata ‘La Città della Posa’, luogo di confronto tecnico e professionale con questi fondamentali operatori. Costruito con un format diverso rispetto agli altri, più spostato sul ‘fare’, ‘saper fare’ ed ‘insegnare a fare’ grazie a workshop e seminari anche dimostrativi, questa area tematica ed espositiva ha acceso un riflettore importante e potente sul mondo dei posatori, sulla loro professionale, sull’importanza da questi ricoperta nella realizzazione di ambienti belli e ben fatti.

Ultimo nato in casa Cersaie è il Contract Hall, l’area informativa, espositiva e relazionale dove il mondo della grande progettazione italiana che opera anche in ambito internazionale si incontra e confronta con l’universo degli operatori del real estate. Le industrie della ceramica e dell’arredobagno hanno già a catalogo materiali e prodotti per queste destinazioni e, proprio la possibilità di stringere relazioni in una fiera come Cersaie, potrebbe far fare a tutti gli attori un salto in avanti significativo.

Cersaie, dunque, come luogo di relazione tra tutti i soggetti attivi lungo le diverse filiere della ceramica e dell’arredobagno. Una realtà che, grazie alla sua universalità, è in grado di creare un valore molto maggiore della somma delle singole parti. Una occasione importante da cogliere per tutti: ci vediamo in fiera.

 

Settembre 2021